Eventi

EVENTO LANCIO “Fame di Libri Sete di Arte”

Sabato 26 febbraio 2022, presso la Libreria Eli, sita in Viale Somalia 50/A – Roma, si terrà l’evento lancio della neocostituita Associazione giovanile Fame di Libri Sete di Arte.

Durante l’evento presenteremo il libro:

  • Come mangiano i leoni” di Giuseppe Rando, Armando editore.

Sarà anche possibile visitare una piccola mostra collettiva allestita all’interno della libreria con le opere degli artisti:

  • Francesco Patanè (per saperne di più clicca qui);
  • Giovanna Alfeo (per saperne di più clicca qui).

Sarà l’occasione per farci conoscere e per mostrarvi le nostre attività.

  • Ingresso limitato previa prenotazione tramite il seguente modulo: https://bit.ly/3G9NAxG;
  • Ingresso gratuito per i soci;
  • Ingresso, previa sottoscrizione della tessera associativa (5,00 euro) per i non soci;
  • Orario di inizio: ore 16,00.

Il programma del pomeriggio/serata è il seguente:

– ingresso fin dalle ore 16,00 per visitare la piccola mostra allestita all’interno della libreria con le opere degli Francesco Patanè e di Giovanna Alfeo;

– ore 17.30 presentazione del libro di Giuseppe Rando “Come mangiano i leoni”.

a seguire buffet (senza costi aggiuntivi).

Qualche informazione sull’evento: curiosità, bio degli artisti/scrittori e info. sulle loro opere! Have a look! 😉

Le nostre scelte - Libri, Scrittori emergenti

Francesco Merli per Cosmogonie

AUTORE

Francesco Merli

SITO INTERNET

www.francescomerli.com

PROFILO IG

https://www.instagram.com/francesco__merli/?hl=it

LIBRI CON CUI HA PARTECIPATO ALL’EVENTO

1. Incubi alla porta

DESCRIZIONE

Questa è una raccolta di racconti dell’horror e del fantascientifico, storie scaturite perlopiù da incubi notturni, appuntate alla svelta su fogli di carta tenuti accanto al letto. Si tratta di novelle dell’occulto che narrano di presenze e di creature macabre e maledette, annidate nella mente come negli angoli più bui dell’anima e della propria stanza, castello o giardino che sia. Soprannaturale, follia e grottesco si fondono e generano il substrato dove attecchiscono radici di realtà distorte, vite rivoltate e nature sopite risvegliate con alcuni rimandi legati a leggende più o meno note del folklore europeo.

BREVE PASSO DEL LIBRO

Incubi, nell’ora più buia della notte.

2. Ti ho fatto una promessa

DESCRIZIONE

Diego è un ragazzo come tanti altri, che vive in una grande città e ha molte passioni e sogni nel cassetto. Si racconta in prima persona, riportando la storia di un amore che lo ha travolto durante gli anni del liceo, in un mondo troppo materiale, in cui si tende a dare tutto per scontato, e nel quale si sente un pesce fuor d’acqua. Sono molti i messaggi che trasudano dalle pagine, dense di emozioni, pagine che conducono ad una conclusione che, ancora una volta, sarà indice di come il mondo non potrà mai cambiare fin quando non inizieranno a farlo le persone, fin quando i pochi coraggiosi, capaci di andare contro tutto e tutti, saranno considerati folli e lasciati soli.

BREVE PASSO DEL LIBRO

Sai, per gli innamorati questo fiore rappresenta un simbolo importante, è un impegno ad affrontare ogni sacrificio in nome dell’amore. Regalare una camelia rossa a una ragazza sta a significare che essa rappresenta la fiamma che scalda il tuo cuore.» Aurora pendeva dalle mie labbra. «Vedi i petali, rigidi e consistenti?» Le afferrai una mano e la portai verso i petali, fino a farglieli sfiorare. «Simboleggiano le persone determinate, che continuano per la propria strada a prescindere dal giudizio altrui.

3. E nel silenzio ho sentito la notte

DESCRIZIONE

Una raccolta di poesie che deriva da momenti di solitudine e, allo stesso tempo, in contatto con il mondo. Il tempo che fugge, l’amore perduto, trovato, riscoperto, la vita che non ammette risposte raffazzonate assieme alla certezza e al contempo caos del presente, la dolcezza e l’amarezza dei ricordi, la forza dei sogni e il fuoco ardente della speranza che non muore mai nei cuori dei più folli con il vivo augurio in un mondo migliore, al più presto, ridisegnato da persone migliori. Spesso dimentichiamo che quelle persone dalle quali ci si aspetta il cambiamento siamo proprio noi stessi.

BREVE PASSO DEL LIBRO

Il mestiere del vivere

Va avanti cosi da…

Più o meno sempre.

Inciampi, cadi, ti rialzi,

ci riprovi.

Fin quando

non inciampi di nuovo.

Pensi di aver imparato qualcosa

stavolta

sul mondo,

su di te,

sul prossimo:

la “lezione”.

Ma la vita è incredibile

anche

soprattutto in questo.

È proprio in quei momenti che,

invece,

ti rendi conto

di non averci capito mai niente.

E riempi le pagine

di questo grande libro

intitolato: esperienza.

Scritto dalla vita.

Più capitoli man mano vi aggiungi,

più acquisisci consapevolezza,

almeno quella,

di quanto sia complesso

tremendamente complesso

questo mestiere del vivere.

BREVE BIOGRAFIA DELL’AUTORE

Sono autore di canzoni, poesie, testi teatrali dei quali sono anche interprete e di alcuni romanzi di vario genere, uno dei quali tradotto anche in lingua inglese. Non posso essere classificato, ancora, come autore di un determinato genere letterario, ma piuttosto sono solito autodefinirmi uno scrittore davvero atipico e variopinto, sempre alla ricerca di nuovi stimoli, nuove forme di espressione e aperto a una sperimentazione in continuo essere.

Eventi

Post-evento “Cosmogonie”

Fotografie, opere degli artisti e scrittori coinvolti con i commenti delle giurie e gli articoli che alcune testate on-line e su carta ci hanno dedicato

Data la grande partecipazione all’evento Cosmogonie, abbiamo pensato di raccogliere in questo articolo le fotografie, i commenti delle giurie sulle opere d’arte e letterarie degli artisti e scrittori più apprezzati e gli articoli di giornale che alcune testate ci hanno voluto dedicare!

FOTOGRAFIE

Di seguito alcune fotografie dell’evento “Cosmogonie“, che si è tenuto dal 4 all’11 dicembre presso la Sala Alessandrina del Museo storico nazionale dell’arte sanitaria, del fotografo ufficiale, Matteo Oi.

ARTISTI E SCRITTORI CHE HANNO PARTECIPATO AL NOSTRO EVENTO:

Rispetto alle 40 candidature di artisti e 15 candidature di scrittori pervenute, sono stati selezionati, per questo primo evento, 19 artisti e 10 scrittori. Di seguito gli elenchi di tutti gli artisti e scrittori coinvolti, con gli articoli che abbiamo voluto loro dedicare, consultabili anche nelle sezioni “Artisti emergenti” e “Scrittori emergenti”.

SCRITTORI COINVOLTI:

Marco Bartolini; Martina Musio; Gabriele Orsi; Giacomo Di Costanza; Francesco Merli; Giulia Quinzi; Matteo Alberto Sabatino; Dafne Graziano; Riccardo Fia; Cecias.

ARTISTI E SCRITTORI FINALISTI

I tre eventi che organizziamo con il contributo della Regione Lazio, sono legati tra loro da un Contest: all’esito di ogni evento, vengono individuati i due artisti (voti della giuria e del pubblico) e i due scrittori (voti solo della giuria) più votati.

All’esito del terzo evento verranno, quindi, assegnati i premi finali (simbolici) che consistono in:

  • primo premio (assegnato dalla giuria) per gli artisti: un buono di 100,00 euro da spendere presso Vertecchi/Cherubini;
  • secondo premio (assegnato dal pubblico) per gli artisti: un buono di 50,00 euro da spendere presso Vertecchi/Cherubini;
  • primo premio (assegnato dalla giuria) per gli scrittori: un buono da 100,00 euro da spendere presso la libreria Eli;
  • secondo premio (assegnato dalla giuria) per gli scrittori: un buono da 50,00 euro da spendere presso la libreria Eli.

Gli artisti finalisti di questo primo evento sono:

  1. Simone Micieli con l’opera “Boat over the sky” (voto della giuria)
Boat over the sky, videoart, 1920×1080; Simone Micieli

Il commento sulle opere dell’artista Simone Micieli:

Ha lavorato con acqua fuoco e sangue, che sono universo come noi siamo.
Le immagini valgono mille parole si dice, ma qui sono le sue parole che valgono mille immagini. Percorso circolare e lirico del tempo che va avanti e riavvolge se stesso…
Lavorando sulla circolarità del tempo ne fa poesia, immagini in movimento in-verso…
Della teoria ciclica dell”universo oscillante di Fridman, che prevede una ritrazione dopo l’espansione del big bang, e ancora espansione e ritrazione, una ripetizione ciclica del processo per l’eternità… un ciclo eterno… un eterno ritorno…

2. Er Prosit con “Maieutica I” (voto del pubblico)

Maieutica 1, riproduzione anatomica in resina poliuretanica su supporto ligneo e tessuto indurito con resina epossidica 20 x 50 x 18; Er Prosit

Gli scrittori finalisti di questo primo evento sono:

  1. Marco Bartolini con il racconto “Stelle binarie” (I voto della giuria):

Il commento della giuria sul racconto di Marco Bartolini:

Un romanzo ben costruito che si legge molto volentieri per la scrittura fluida e il tema interessante, che corrisponde perfettamente all’argomento proposto dal concorso. Il protagonista inizia un percorso rivolgendo il telescopio verso l’alto per osservare le stelle binarie, corpi celesti conosciuti anche come stelle gemelle che si attraggono fra loro. In una giornata nuvolosa decide di cambiare direzione e rivolge il microscopio verso il basso, così vede una ragazza e si creano i presupposti per un rapporto significativo. Il finale è aperto. Interessante questo cambiamento del punto di vista, dall’alto al basso, dal fuori per guardare il cosmo, al dentro, per arrivare ad un incontro con l’altro. Anche il titolo contiene queste simmetrie e si può leggere nel suo doppio significato di stelle riferito a corpi celesti e di persone che provano una forte misteriosa reciproca attrazione.

2. Martina Musio con la raccolta di poesie “Cosmopoesie nubivaghe” (II voto della giuria):

Commento della giuria sull’opera letteraria di Martina Musio:

Una silloge interessante e originale dove le parole cercano un loro spazio sulla pagina, creano un movimento che è in evoluzione, come stelle nell’universo. E siccome le stelle si vedono di notte, nel buio, la pagina è nera e le parole sono bianche e illuminano con la loro luce la realtà, ce la svelano. Una bella metafora che si coglie visivamente. C’è una consapevole ricerca sul linguaggio e sulla parola, che spesso nel verso si rigenera pur portando in sé un piccolo universo di memoria, di significati affidati al significante. Ci sono neologismi, anafore, numerose allitterazioni e assonanze. I versi non sono semplici, né consequenziali né facili da interpretare. Creano un puzzle che si scopre e si nasconde. Sentiamo che c’è qualcosa di ellittico, di misterioso, di indeterminato, ma sentiamo anche che un senso c’è, che certi versi bellissimi ci rimarranno impressi e costruiranno ponti fra le parole. Costruiranno costellazioni in continuo movimento fuori e dentro di noi.

LE PERFORMANCE CHE ABBIAMO OSPITATO

Maria Michaela Pani nella performance di live painting nel giorno dell’inaugurazione

Lorenzo Verdile con la lezione di geopolitica dello spazio dal titolo “Ad Astra che si è tenuta nella giornata conclusiva dell’evento

Il compositore Ogiso e l’artista Jaxs nel corso della performance mista (musica e live painting) durante la giornata conclusiva dell’evento

GLI ARTICOLI CHE VARIE TESTATE ON-LINE E SU CARTA CI HANNO DEDICATO

Cosmogonie

http://www.060608.it/it/eventi-e-spettacoli/mostre/cosmogonie.html