Le nostre scelte - Libri, Scrittori emergenti

Matteo Alberto Sabatino per Cosmogonie

AUTORE

Matteo Alberto Sabatino

SITO

https://linktr.ee/Il_Proiettore_delle_Memorie

PROFILO IG

https://www.instagram.com/matteoasabatino/

TITOLO DEL LIBRO CON CUI HA PARTECIPATO AL CONTEST

Il proiettore delle memorie

DESCRIZIONE

Valerio vive per l’immagine, in una cittadina che affaccia sul mare. Aneppi è il suo cognome, fotografare la sua professione. Trentadue sono gli anni di forzata, semi-consapevole convivenza con una ossessione e un difetto, entrambi connessi a doppio filo all’immaginazione, il senso più intimo della sua esistenza. Il proprio convinto disamore per la compagna Elisabetta conduce Valerio nella direzione di una sequela di incontri fatali e dolorosi – anzitutto con se stesso -, tanto unici nella forma quanto tipici della sostanza dell’esperienza umana. Riccardo e Flavio, rispettivamente fratello e nipote del protagonista, Veronica Darchi, cassiera e nuovo amore del fotografo, Claudio Sirrini, attore in odore di matrimonio, Renato Seffi, proprietario di una sala cinematografica, aiutano o complicano il cammino di Valerio, che trova la sua personale fine in un dono fatto di sguardo e silenzio.

BREVE BIO DELL’AUTORE

Vincitore del Premio Nazionale di Narrativa “Valerio Gentile” – edizione XXIV, con relativa pubblicazione del romanzo in concorso, dal titolo “Il proiettore delle memorie“.

Le nostre scelte - Libri, Scrittori emergenti

Giulia Quinzi per Cosmogonie

AUTORE

Giulia Quinzi

PROFILO IG

iaiaquinzi

TITOLO DEL LIBRO CON CUI HA PARTECIPATO AL CONTEST

Piccoli racconti filosofici

DESCRIZIONE

Sono tanti e vari i piccoli racconti filosofici, così come tanta e varia è l’umanità che mettono in scena fino a farla diventare attrice e allo stesso tempo palcoscenico di un modo di percepire e osservare il mondo. Ogni breve racconto è per ambientazione, trama e atmosfera molto diverso dagli altri, a cui è accomunato soprattutto dal tentativo di fondere la narrativa con la riflessione esistenziale e filosofica che deve basarsi su una storia particolare, trasformandola in universale. Con uno stile ibrido e personale che sa passare dall’introspezione alla brillante ironia e con la capacità di narrare racconti biblici così come banali episodi e storie perfettamente calate nella contemporaneità, Giulia Quinzi offre tante piccole pillole di riflessione in cui ogni lettore scorgerà almeno un frammento di se stesso.

BREVE PASSO DEL LIBRO

Canti di stelle. La notte è giovane ed è tenera. Canti di stelle. Il silenzio assorda, corpuscolare nelle tenebre, rimbalza e crea un’eco stridente. Canti di stelle. Canti di stelle nascosti dalle spesse nubi di smog; o forse non ci sono. Una ragazza dorme. Le duole lo stomaco, ha riempito il dolore del vuoto con imbottitura arrangiata; non ha funzionato e ora il malessere è doppio. Le voragini nell’anima non possono essere riempite di cemento armato. Sogni confusi disturbano il suo riposo. Ci sono elefanti, eleganti ballerine danzanti, famigerati e incensurati lestofanti. Il silenzio le fa una carezza sul viso, una dolce tregua al suo dolore. Sorride nel sonno, le ballerine hanno appena eseguito un bellissimo plié. “Plié” è una parola davvero elegante, darebbe oro la ragazza solo per sapere cosa significhi. Qualunque cosa sia, in ogni caso, le sue ballerine lo sanno fare magistralmente, farfalle morenti invocanti Dio nel loro ultimo struggente volo mortale. Gli elefanti fanno gli elefanti. I lestofanti rubano l’oro per le ballerine dalle tasche della ragazza; non scoprirà mai cosa significhi “plié”.

BREVE PRESENTAZIONE DELL’AUTRICE

Il libro “Piccoli Racconti Filosofici” è una collezione di esperienze, teorie, emozioni. Riguardano il rapporto che io, Iaia, sono riuscita a realizzare, o forse proprio a creare, con la realtà. Per questo è suddiviso in tanti capitoli quanti sono i modi, o le categorie esistenziali che per me, ma forse un po’ per tutti, sono fondamentali. I racconti sono molto vari, sia per temi che per stile; questo proprio per rispecchiare come un caleidoscopio una realtà che è fatta di frammenti, e per renderla cosmo ci vuole davvero un grande sforzo. E questo è lo sforzo tentato da una sottile riflessione filosofica, che cerca di tessere una trama in grado di unirli tutti quanti, uno sull’altro, uno dopo l’altro. Ciò che ne esce è forse un cosmo, ancora in via di espansione, dove l’equilibrio quantico è ancora lontano, ma forse raggiungibile.

Le nostre scelte - Libri, Scrittori emergenti

Giacomo Di Costanza per Cosmogonie

AUTORE

Giacomo Di Costanza

TITOLO DEL LIBRO CON CUI HA PARTECIPATO AL CONTEST

1. Bellezza e Terrore

DESCRIZIONE

Da svariate testimonianze di persone risvegliatesi dal coma, questo viene descritto come uno stato alterato di percezione, capace di trascendere i concetti di personalità, coscienza e incoscienza. Uno stato fluido, malleabile, indescrivibile. Proprio questo io cerco di fare, seguendo il percorso del protagonista. Si troverà ad affrontare i demoni del suo passato, a fare i conti con le difficoltà del presente, a cercare di ricucire ferite mai guarite. Una moltitudine di persone, di specchi, di immagini mentali lo aiuteranno, lo metteranno alla prova, instilleranno in lui il dubbio, lo assilleranno con urla bestiali. Perché Tat tvam asi: Tu sei l’Altro e l’altro è te. Fin quando, con il cuore oramai fermo, arriverà, a modo suo, ad accettare Tutto. Bellezza e Terrore.

BREVE BIO DELL’AUTORE

Mi chiamo Giacomo Di Costanza, ho 27 anni. Dopo aver concluso il mio percorso universitario laureandomi in Editoria e Scrittura cum laude ho scritto per varie testate giornalistiche cartacee e on line. Quindi mi sono specializzato ulteriormente in Digital marketing grazie a un master seguito nel 2019/2020 e ho lavorato come copywriter per un’agenzia di comunicazione romana. Il romanzo si intitola “Bellezza e Terrore” che Rainer Maria Rilke non me ne voglia. Scriverlo mi ha aiutato moltissimo a cercare di superare la morte di mio padre, che sei mesi fa ha perso la sua battaglia contro il Covid-19. Con questo scritto, che rielabora in una chiave non autobiografica molto del mio vissuto, vorrei aiutare chi soffre. Come? Instillando nel lettore il dubbio, facendogli cadere il pavimento da sotto i piedi, mettendolo con le spalle al muro. Perché solo quando perdiamo tutto possiamo vivere pienamente. Accettando la vita nella sua complessa e multiforme diversità, Bellezza e Terrore.

Le nostre scelte - Libri, Scrittori emergenti

Francesco Merli per Cosmogonie

AUTORE

Francesco Merli

SITO INTERNET

www.francescomerli.com

PROFILO IG

https://www.instagram.com/francesco__merli/?hl=it

LIBRI CON CUI HA PARTECIPATO ALL’EVENTO

1. Incubi alla porta

DESCRIZIONE

Questa è una raccolta di racconti dell’horror e del fantascientifico, storie scaturite perlopiù da incubi notturni, appuntate alla svelta su fogli di carta tenuti accanto al letto. Si tratta di novelle dell’occulto che narrano di presenze e di creature macabre e maledette, annidate nella mente come negli angoli più bui dell’anima e della propria stanza, castello o giardino che sia. Soprannaturale, follia e grottesco si fondono e generano il substrato dove attecchiscono radici di realtà distorte, vite rivoltate e nature sopite risvegliate con alcuni rimandi legati a leggende più o meno note del folklore europeo.

BREVE PASSO DEL LIBRO

Incubi, nell’ora più buia della notte.

2. Ti ho fatto una promessa

DESCRIZIONE

Diego è un ragazzo come tanti altri, che vive in una grande città e ha molte passioni e sogni nel cassetto. Si racconta in prima persona, riportando la storia di un amore che lo ha travolto durante gli anni del liceo, in un mondo troppo materiale, in cui si tende a dare tutto per scontato, e nel quale si sente un pesce fuor d’acqua. Sono molti i messaggi che trasudano dalle pagine, dense di emozioni, pagine che conducono ad una conclusione che, ancora una volta, sarà indice di come il mondo non potrà mai cambiare fin quando non inizieranno a farlo le persone, fin quando i pochi coraggiosi, capaci di andare contro tutto e tutti, saranno considerati folli e lasciati soli.

BREVE PASSO DEL LIBRO

Sai, per gli innamorati questo fiore rappresenta un simbolo importante, è un impegno ad affrontare ogni sacrificio in nome dell’amore. Regalare una camelia rossa a una ragazza sta a significare che essa rappresenta la fiamma che scalda il tuo cuore.» Aurora pendeva dalle mie labbra. «Vedi i petali, rigidi e consistenti?» Le afferrai una mano e la portai verso i petali, fino a farglieli sfiorare. «Simboleggiano le persone determinate, che continuano per la propria strada a prescindere dal giudizio altrui.

3. E nel silenzio ho sentito la notte

DESCRIZIONE

Una raccolta di poesie che deriva da momenti di solitudine e, allo stesso tempo, in contatto con il mondo. Il tempo che fugge, l’amore perduto, trovato, riscoperto, la vita che non ammette risposte raffazzonate assieme alla certezza e al contempo caos del presente, la dolcezza e l’amarezza dei ricordi, la forza dei sogni e il fuoco ardente della speranza che non muore mai nei cuori dei più folli con il vivo augurio in un mondo migliore, al più presto, ridisegnato da persone migliori. Spesso dimentichiamo che quelle persone dalle quali ci si aspetta il cambiamento siamo proprio noi stessi.

BREVE PASSO DEL LIBRO

Il mestiere del vivere

Va avanti cosi da…

Più o meno sempre.

Inciampi, cadi, ti rialzi,

ci riprovi.

Fin quando

non inciampi di nuovo.

Pensi di aver imparato qualcosa

stavolta

sul mondo,

su di te,

sul prossimo:

la “lezione”.

Ma la vita è incredibile

anche

soprattutto in questo.

È proprio in quei momenti che,

invece,

ti rendi conto

di non averci capito mai niente.

E riempi le pagine

di questo grande libro

intitolato: esperienza.

Scritto dalla vita.

Più capitoli man mano vi aggiungi,

più acquisisci consapevolezza,

almeno quella,

di quanto sia complesso

tremendamente complesso

questo mestiere del vivere.

BREVE BIOGRAFIA DELL’AUTORE

Sono autore di canzoni, poesie, testi teatrali dei quali sono anche interprete e di alcuni romanzi di vario genere, uno dei quali tradotto anche in lingua inglese. Non posso essere classificato, ancora, come autore di un determinato genere letterario, ma piuttosto sono solito autodefinirmi uno scrittore davvero atipico e variopinto, sempre alla ricerca di nuovi stimoli, nuove forme di espressione e aperto a una sperimentazione in continuo essere.

Le nostre scelte - Libri, Scrittori emergenti

Martina Musio (II voto della giuria) per Cosmogonie

AUTORE

Martina Musio, la più votata dalla giuria tra gli scrittori di poesie e, dunque, tra i finalisti del Contest.

SITO INTERNET

https://www.gigarte.com/MartinaMusio-MuMa

PROFILO FB/IG

Fb: https://www.facebook.com/Mu.MaArtist

Ig: https://www.instagram.com/mu.ma__/

TITOLO RACCOLTA DI POESIE CON CUI HA PARTECIPATO ALL’EVENTO

Cosmopoesie nubivaghe

DESCRIZIONE

Immersi nella trasformazione tentiamo di riprodurre questo processo in scala per poterlo osservare nella sua apparente interezza. La parola, il testo, la pagina, la poesia, il libro e via dicendo, sono gli elementi di una matrioska che si scopre e si nasconde. Allo stesso tempo, su un piano bidimensionale, la parola disegna sulla pagina come nella mente, raccontando un universo che si rigenera all’infinto. Ogni singola parola, come un piccolo universo di memorie e significati intimi e personali, si incontra e scontra con le altre, costellando la pagina di mappature emotive.

COMMENTO DELLA GIURIA SULLA RACCOLTA DELL’AUTORE

Una silloge interessante e originale dove le parole cercano un loro spazio sulla pagina, creano un movimento che è in evoluzione, come stelle nell’universo. E siccome le stelle si vedono di notte, nel buio, la pagina è nera e le parole sono bianche e illuminano con la loro luce la realtà, ce la svelano. Una bella metafora che si coglie visivamente. C’è una consapevole ricerca sul linguaggio e sulla parola, che spesso nel verso si rigenera pur portando in sé un piccolo universo di memoria, di significati affidati al significante. Ci sono neologismi, anafore, numerose allitterazioni e assonanze. I versi non sono semplici, né consequenziali né facili da interpretare. Creano un puzzle che si scopre e si nasconde. Sentiamo che c’è qualcosa di ellittico, di misterioso, di indeterminato, ma sentiamo anche che un senso c’è, che certi versi bellissimi ci rimarranno impressi e costruiranno ponti fra le parole. Costruiranno costellazioni in continuo movimento fuori e dentro di noi.

BREVE BIOGRAFIA DELL’AUTORE

Martina Musìo, nata a Roma (Italia) il 28 Luglio 1998, inizia la sua formazione artistica al liceo, presso il Liceo Artistico Enzo Rossi a Roma, dove studierà Arredamento di interni e Design. Conseguito il diploma nel 2017, nello stesso anno si iscrive presso l’Accademia di Belle Arti di Roma conseguendo la laurea in Scultura durante l’anno Accademico 2019/2020. Nel corso dei tre anni presso l’Accademia, ha potuto sperimentare diverse tecniche e materiali nel campo della scultura, da quelle classiche alla ricerca di nuove forme espressive. Vinta la borsa di studio come studentessa Erasmus, passerà il suo terzo e ultimo anno (2019/2020) presso la Bauhaus Universität di Weimar, dove avrà la possibilità, oltre che di approfondire la sua conoscenza dell’inglese e iniziare lo studio del tedesco, di ampliare lo spettro dei media per il suo lavoro e processo artistico. In questo ultimo anno, infatti, la sua ricerca artistica si è focalizzata sul tema del linguaggio, dove spaziando tra diverse forme espressive e lasciandosi influenzare dalla multiculturalità dell’ambiente universitario e cittadino, è arrivata a raccogliere il materiale presentato alla tesi “Composizione e decomposizione – Indagine sul linguaggio. L’esperienza all’estero le ha permesso di riconciliarsi e sperimentare nuove forme di scrittura che hanno dato vita ad una serie di lavori sul tema del linguaggio, nel suo senso più ampio e articolato. Ritornata a Roma, dopo aver conseguito la laurea, ha continuato a dedicarsi alla sua ricerca artistica partecipando a diverse iniziative e concorsi.

BREVE PASSO DEL LIBRO/RACCONTO/RACCOLTA DI POESIE

[…] Quanta importanza diamo alle parole

pur sapendo quanto siano effimere

effimerando

effimeramente parlando

ci prendiamo in gioco

seduti ai

tavoli intavolando

conversazioni

con versi

che crediamo idee […]

[…] Anime arpeggiano

una musica di asfalto

e pioggia

estiva.

Note punteggiate di grigio

disegnano

lo

spartito

del cielo

e della terra. […]

Le nostre scelte - Libri, Scrittori emergenti

Marco Bartolini, finalista (I voto della giuria) per COSMOGONIE

AUTORE

Marco Bartolini, lo scrittore di narrativa più votato dalla giuria e dunque tra i finalisti del Contest.

PROFILO IG

marc_olini

TITOLO DEL RACCONTO CON CUI HA PARTECIPATO A COSMOGONIE

Stelle binarie

DESCRIZIONE

Stelle Binarie, è come tutti i miei racconti un misto tra pezzi di vissuto e fantasia, emozioni provate e spaccati di vita; in questo caso, l’osservazione del cielo permette ad un uomo di trovare il modo di esprimere i suoi sentimenti repressi e vincere la sua timidità. Marco è un impiegato statale la cui piatta quotidianità viene stravolta dopo aver, quasi per gioco, puntato il suo telescopio al contrario non verso il cielo, ma verso la strada. Proprio in questo modo entrerà in “contatto” con Laura, una mangiafuoco, che gli toccherà le corde del cuore. Il titolo riprende il parallelismo tra la fisica delle stelle binarie e la storia di “forse amore” tra i due protagonisti.

COMMENTO DELLA GIURIA SUL RACCONTO DELL’AUTORE

Un romanzo ben costruito che si legge molto volentieri per la scrittura fluida e il tema interessante, che corrisponde perfettamente all’argomento proposto dal concorso. Il protagonista inizia un percorso rivolgendo il telescopio verso l’alto per osservare le stelle binarie, corpi celesti conosciuti anche come stelle gemelle che si attraggono fra loro. In una giornata nuvolosa decide di cambiare direzione e rivolge il microscopio verso il basso, così vede una ragazza e si creano i presupposti per un rapporto significativo. Il finale è aperto. Interessante questo cambiamento del punto di vista, dall’alto al basso, dal fuori per guardare il cosmo, al dentro, per arrivare ad un incontro con l’altro. Anche il titolo contiene queste simmetrie e si può leggere nel suo doppio significato di stelle riferito a corpi celesti e di persone che provano una forte misteriosa reciproca attrazione.

BREVE BIOGRAFIA DELL’AUTORE

Mi occupo di marketing in una società energetica e seguo progetti di sostenibilità e decarbonizzazione. Scrivo per passione e per necessità, ma non nel tempo libero: lo faccio quando sento che quello che ho dentro non può rimanere chiuso nei miei pensieri; in quel momento, che sia giorno o notte, devo scrivere. La mia produzione contempla soprattutto racconti, ma per diletto ho anche scritto un libro per bambini (ancora inedito in attesa di un editore che sappia amarne l’idea). Il racconto con cui partecipo alla call, Stelle Binarie, è come tutti i miei racconti un misto tra pezzi di vissuto e fantasia, emozioni provate e spaccati di vita; in questo caso, l’osservazione del cielo permette ad un uomo di trovare il modo di esprimere i suoi sentimenti repressi e vincere la sua timidità.

BREVE PASSO DEL RACCONTO

Già da qualche giorno il cielo era grigio. Contro quelle nuvole alte e quella foschia di smog così rivoltante si scontrava la felicità di Marco. Anche stanotte non avrebbe potuto guardare le stelle.

Le nostre scelte - Libri, Libri, Scrittori emergenti

“La Bestia”, il racconto di Giulia Quinzi

AUTORE:
Giulia Quinzi

PROFILO INSTAGRAM:

iaiaquinzi


TITOLO DEL RACCONTO:
La Bestia


DESCRIZIONE DEL LIBRO:
A Palenque una mamma e un bambino aspettano l’arrivo della Bestia, il treno merci per attraversare il Messico e superare il confine con gli Stati Uniti. Sul treno salirà solo Jesus, mentre Leticia tornerà indietro; c’è una legge negli USA che vieta il riespatrio dei migranti minorenni lasciati soli. Durante la condivisione di un ultimo pasto insieme, tra i ricordi e del passato e la paura per il futuro, avviene un incontro. Un vecchio misterioso interviene per aiutare il piccolo Jesus, e la loro conversazione sarà come un rito di passaggio alla fine del quale Jesus diventerà uomo.


BREVE BIOGRAFIA DELL’AUTIRCE:
Giulia Quinzi è nata a Roma, classe ‘94. Ha una laurea magistrale in filosofia e ha conseguito un master alla LUISS BUSINESS SCHOOL in curatela dell’arte contemporanea. Nel 2016 è stata selezionata per la prima edizione della Scuola di Politiche fondata da Enrico Letta. Segue un corso di scrittura creativa alla scuola Omero. Scrive racconti, ha una gemella, le piace parlare di cose trascurabili in modo intelligente.


BREVE PASSO DEL LIBRO:
«Mami, ho tanta paura. Non so se sono capace di salire sulla Bestia. E non so neanche se sono in grado da solo di superare il confine e arrivare a los Estados Unidos.» Un viejo dietro di loro che non avevano sentito arrivare ― magari dormicchiava lì accanto senza che se ne fossero accorti ― si intromette nel discorso. Sembra vecchissimo, eppure è come se non avesse un’età. El viejo vuole rassicurare Jesús, e la sua voce sembra venire da lontano. «Non è difficile niño, salire sulla Bestia. Ti avvicini correndo, poi ti aggrappi con le mani alla scaletta di un vagone e con un salto poggi i piedi su uno dei pioli. Devi solo fare attenzione». Il suo viso è pieno di macchie, e indossa un cappello con la tesa all’insù. Ha gli occhi come due pozzi, lunghi baffi d’argento, e la camicia si gonfia di vento come fosse vuota, tanto il viejo è vecchio e magro.

Le nostre scelte - Libri, Libri, Scrittori emergenti

THE CURSE di Damiana Giacobbe

Autore:
Damiana Giacobbe


Sito internet:
https://bookabook.it/libri/the-curse/


Titolo libro:
The Curse


Descrizione del libro:
The Curse è un fantasy che narra la storia di una giovane adolescente di nome Cleo Wood, e del suo amore nei confronti di un nuovo professore nonché vicino di casa, Cameron Clarke. Un sentimento destinato a cambiare drasticamente nel corso della storia, portando a conseguenze drammatiche e inaspettate. Tale mutamento deriverà in parte dalla presenza del fratellastro di Cleo, Remi Shaw, con cui instaurerà pian piano un rapporto sempre più profondo, e in parte dalla presenza di una maledizione di cui la giovane Cleo è all’oscuro ma che ne condizionerà gravemente la vita e le sue scelte.


Breve biografia dell’autrice:
Damiana Maria Giacobbe nasce il 5 dicembre del 1989 a Catania, dove conferisce, all’Università di Lettere e Filosofia, la laurea triennale in Scienze della Comunicazione – Editing e successivamente la laurea magistrale in Comunicazione della cultura e spettacolo. Amante della lettura di genere fantasy, thriller, e young adult, oltre che di manga, collabora con social magazine e blog letterari per poter dar sfogo al suo desiderio di scrivere, una passione coltivata fin da bambina. Nel 2020 ottiene un riconoscimento speciale su segnalazione della giuria, al Concorso internazionale Jacques Prèvert 2020, per la sua raccolta di racconti brevi Ritratti di zucchero pubblicata da Montedit.

Le nostre scelte - Libri, Libri, Scrittori emergenti

“Ricordarmi di me” di Aneta Gjikoka

Autore:
Aneta Gjikoka

Titolo libro:
Ricordami di me


Descrizione del libro:
È una raccolta di poesie, con scrittura facile e molto moderna, alla portata di tutti. All’interno si possono trovare temi quali la famiglia, l’amore, l’amicizia, l’amore per la natura e per gli animali. È un misto di emozioni.


Breve biografia dell’autrice:
Nata a Valona in Albania, in seguito al divorzio dei miei genitori, mi trasferisco in Italia. La mia passione per la scrittura nasce immediatamente proprio imparando l’italiano per necessità di vita. Diplomata in finanza e marketing e iscritta alla Federico II in lettere moderne. Oggi aspiro, tramite la poesia, a mandare messaggi al mondo, a poter capire le persone, anche se non le conosco, toccare i loro dolori per non farli sentire soli.

Ricordati chi sei, e ricordati di non dimenticarlo mai.

Le nostre scelte - Libri

“Un capodanno da ricordare” di Diletta Nicastro

Ci siamo, è l’ultimo dell’anno! Poche ore e il 2021 spazzerà via un anno così complicato…!

Per salutare il 2020 ed entrare con positività nell’anno nuovo, abbiamo per voi un consiglio letterario: si tratta del libro “Un capodanno da ricordare” di Diletta Nicastro.

Prequel della saga “Il mondo di Mauro & Lisi“, questa novella natalizia spiega gli antefatti delle avventure che da lì a un anno i protagonisti della saga, i due fratelli Mauro e Lisi, vivranno in giro per il mondo alla scoperta del patrimonio UNESCO.

Senza svelarvi le 6 storie che si intrecciano per mostrare al lettore le passioni e i desideri che già avvolgevano i protagonisti “prima che tutto avesse inizio“, vi segnaliamo i punti forti di questa piacevole lettura di fine anno:

1. Il confronto tra due diverse tipologie di donne: quelle dall’animo gentile e puro alla ricerca di rapporti umani profondi e sinceri, siano essi amichevoli o passionali e quelle infingarde, aggressive e subdole, intente ad affermarsi tramite la sopraffazione delle donne (solo apparentemente) più deboli; un topos che conosciamo, ma che mette in luce, ancora una volta, quanto possa essere distruttiva la competizione tra donne.

2. la capacità della scrittrice di rendere potente ed eccitante, oltre che tesa, la relazione tra due amanti, senza mai sconfinare in descrizioni sessuali. Un tratto che pervade tutta la narrativa di questa scrittrice romana che la distingue dai tanti autori contemporanei che fanno ricorso a scontate descrizioni hot per attirare i lettori e vendere più copie.

Lettura consigliata, sia per ragazzi che per adulti!