AUTORE
Er Prosit
PROFILO IG
OPERE CON CUI L’ARTISTA HA PARTECIPATO ALL’EVENTO
1. Maieutica 1

2. Maieutica 2

DESCRIZIONE DELLE OPERE
La tela è un sottile confine tra il mondo reale e infiniti universi che aspettano quieti il loro realizzarsi, seppur oltre la tela questi sono già pienamente realizzati. Dietro la tela esiste quindi l’Iperurano platonico, un multiverso immutabile, infinito e sempre esistito. Riuscendo a percepire il richiamo solo di alcune delle infinite “cose” oltre la tela, l’artista non può far altro che aiutare a nascere e quindi ad esistere l’autore di tale richiamo ancestrale. Nella gestazione l’artista Creatore plasma la tela-placenta, la materia, infondendo sostanza e causalità, dando quindi esistenza alle “cose” oltre la tela che finalmente lanciano il loro vagito vitale. L’artista Creatore, inconsapevolmente, diventa quindi Motore Immobile: l’opera artistica trascende la realtà e collega il nostro cosmo sensibile ad altri infiniti cosmi. Nell’opera artistica ci sono quindi tutti i presupposti, ossia causa e sostanza, alla creazione di infiniti universi. Con le opere Maieutica 1 e Maieutica 2 l’artista rappresenta l’esatto momento della Creazione in cui, mentre alcune “cose” nascono, la tela-confine tra il cosmo sensibile e quello platonico è talmente sottile o inesistente da poterci permettere di vedere oltre, scorgendo per un istante infiniti universi in attesa di esistere.
BREVE BIOGRAFIA DELL’ARTISTA
ErProsit (Michele Santini) nasce a Roma nel 1993 dove risiede tutt’ora. Finito il liceo studia per due anni Make Up, specializzandosi come truccatore cinematografico con indirizzo in effetti speciali, qualificazione riconosciuta a livello europeo che gli ha permesso di entrare in contatto con lo studio dei materiali e la presa di calchi dal vivo. Da sempre interessato al mondo della street art, nel 2016 partecipa al Festival Gianmaria Volontè insieme ad artisti internazionali cimentandosi nell’istallazione esterna “Quarta Parete” prima scultura dell’artista di riproduzione anatomica a grandezza naturale in resina. Negli anni successivi affina le proprie doti artigianali lavorando svariati materiali come il cuoio, la resina e il legno prestando la sua collaborazione in vari laboratori romani. Dal 2020, conscio di aver maturato la giusta esperienza manuale, inizia la produzione di installazioni personali, proponendo e realizzando opere scultoree per l’Italia e assistendo numerosi artisti nella manipolazione ed utilizzo della resina, materiale in cui Michele Santini è ormai massimo esperto. Assiste e collabora con artisti internazionali mettendo a loro disposizione le sue conoscenze dei materiali nella produzioni di opere artistiche uniche nel loro genere. Ha realizzato l’installazione pubblica “Equilibrio” per il progetto di recupero di tronchi abbattuti Ovindoli Magic Garden a Ovindoli. A Settembre 2021 ha vinto il bando nazionale “Un Bacio e Mille Ancora” indetto dal comune di Collecchio con l’installazione artistica “Altri Tempi” esposta al Centro Culturale Villa Soragna. Nel Dicembre 2021 partecipa con successo alla Call “Cosmogonie” indetta dall’associazione “Fame di Libri Sete di Arte” avendo così la possibilità di esporre le sue opere “Maieutica 1” e “Maieutica 2” in una mostra collettiva a Roma presso la Sala Alessandrina del Museo Storico Nazionale dell’Arte Sanitaria. Con l’installazione artistica “Maieutica 1” (opera più votata dal pubblico) risulta tra i finalisti del Contest.
3 pensieri su “Er Prosit per Cosmogonie”